La funzione primaria del sede di scarico del compressore è quello di formare una tenuta ermetica tra la valvola di scarico e la sede della valvola durante la corsa di scarico del ciclo di compressione. Questa guarnizione garantisce che l'aria compressa venga completamente espulsa dal cilindro. Quando la sede di scarico funziona correttamente, impedisce qualsiasi riflusso d'aria nella camera di compressione, consentendo al compressore di scaricare l'aria in modo efficiente. Tuttavia, se la sede dello scarico è danneggiata o usurata, può non riuscire a formare una tenuta adeguata, provocando la fuoriuscita di aria durante la fase di scarico. Ciò si traduce in uno scarico incompleto, lasciando una pressione residua nel cilindro, che porta a una ridotta efficienza volumetrica. A sua volta, il compressore potrebbe dover esercitare più potenza per espellere l’aria rimanente, causando inefficienze nel funzionamento. Questa interruzione del flusso d'aria può anche causare un'erogazione d'aria irregolare e prestazioni incoerenti, rendendo difficile mantenere livelli di pressione costanti, in particolare nei sistemi che richiedono un'erogazione d'aria precisa.
Una sede di scarico usurata o danneggiata può causare un calo significativo dell'efficienza di compressione. Questo perché la valvola di scarico fa affidamento sulla sede di scarico per creare una chiusura sicura, impedendo la fuoriuscita prematura della pressione. Se la sede di scarico non riesce a sigillare correttamente, l'aria potrebbe rientrare nella camera di compressione, provocando una perdita di pressione nel punto critico del ciclo di compressione. Il compressore potrebbe avere difficoltà a raggiungere e mantenere la pressione desiderata, poiché l'energia richiesta per comprimere l'aria aumenta. Questa perdita di pressione non solo diminuisce la capacità del compressore di funzionare in modo efficace, ma riduce anche la capacità del sistema di gestire carichi di lavoro più elevati. Quando la pressione diminuisce, il compressore deve lavorare di più, portando ad un aumento del consumo di energia e ad una diminuzione dell’efficienza complessiva del sistema.
L'impatto del sedile di scarico sul consumo energetico è profondo. Se la sede non garantisce una tenuta adeguata, il compressore è costretto a lavorare di più per mantenere la stessa potenza. In tali casi, il compressore può funzionare per periodi più lunghi o a condizioni di carico più elevate per compensare la perdita di pressione o efficienza. Questo aumento del carico si traduce direttamente in un maggiore consumo di energia. I costi energetici possono aumentare in modo significativo poiché il compressore essenzialmente "fa gli straordinari" per compensare la tenuta inefficiente causata dalla sede di scarico usurata. L’effetto è aggravato se il sistema si accende e si spegne costantemente a causa delle incoerenze della pressione, aumentando ulteriormente il consumo di elettricità. In alcune operazioni ad alta richiesta, tali inefficienze possono portare a un notevole aumento dei costi operativi, riducendo la redditività economica complessiva del compressore.
La generazione di calore è un altro fattore cruciale quando si tratta dell’efficienza del compressore. Una sede di scarico compromessa può portare ad un attrito eccessivo tra la valvola di scarico e la sede, che a sua volta genera calore. Se l'aria o il gas fuoriescono attraverso le fessure nella sede di scarico, possono causare un surriscaldamento localizzato nel cilindro, nella valvola e nel sistema di scarico. Questo aumento di calore può causare un deterioramento più rapido dei materiali della sede di scarico, della valvola e dei componenti circostanti. Nel corso del tempo, il degrado di queste parti può portare a una manutenzione più frequente o addirittura al guasto completo del sistema, se non risolto. Il surriscaldamento può causare lo spegnimento del compressore per motivi di sicurezza, con conseguenti tempi di fermo non pianificati. Ciò non solo interrompe la produzione, ma costringe anche il compressore a utilizzare più energia per riportare il sistema alle temperature di esercizio ottimali.
Quando la sede di scarico è danneggiata o usurata, crea ulteriore stress sui componenti circostanti del compressore, come la valvola di scarico, il pistone, la testata e le guarnizioni. Se la sede di scarico non riesce a fornire una tenuta adeguata, può causare un'usura eccessiva della valvola di scarico e delle fasce elastiche, causandone il disallineamento, l'adesione o la formazione di rigature. Ciò non solo accelera l'usura di queste parti, ma può anche creare un circolo vizioso, in cui i componenti compromessi portano a ulteriori danni alla sede di scarico stessa. Di conseguenza, il compressore è sottoposto a un maggiore stress meccanico, che potrebbe richiedere riparazioni o sostituzioni di parti più frequenti. Nel corso del tempo, l'effetto cumulativo di questa usura può portare a guasti catastrofici dei componenti, aumentando ulteriormente i tempi di inattività operativa e i costi di manutenzione, riducendo in definitiva l'efficienza dell'intero sistema.